Scheda LoRa su sfondo urbano con antenna e scritta "guida completa alla tecnologia a lungo raggio per la comunicazione IoT"

LoRa: guida completa alla tecnologia a lungo raggio per la comunicazione IoT

LoRa, acronimo di Long Range, è una tecnologia di trasmissione radio che permette comunicazioni a lungo raggio a basso consumo energetico. È la base delle reti LoRaWAN (LoRa Wide Area Network), diventate oggi uno standard de facto per molte applicazioni IoT (Internet of Things) in ambito urbano, rurale e industriale.

In questo articolo esploreremo in dettaglio il funzionamento del sistema LoRa, i suoi vantaggi, limiti, applicazioni pratiche e differenze rispetto ad altri protocolli di comunicazione wireless.

Cos’è LoRa?

LoRa è una tecnologia di modulazione radio proprietaria sviluppata da Cycleo, un’azienda francese poi acquisita da Semtech nel 2012. Utilizza una modulazione chiamata Chirp Spread Spectrum (CSS) che consente trasmissioni robuste anche in presenza di rumore e interferenze.

Caratteristiche principali:

  • Lunga distanza: fino a 15-20 km in ambienti rurali, 2-5 km in città
  • Basso consumo energetico: ideale per dispositivi alimentati a batteria per anni
  • Bassa velocità di trasmissione: da 0.3 kbps a 50 kbps
  • Comunicazione bidirezionale: supporta uplink e downlink
  • Modulazione robusta: resistente alle interferenze radio
  • Licenza libera ISM: opera nelle bande 433 MHz, 868 MHz (Europa), 915 MHz (USA)

Come funziona il sistema LoRa

1. Strato fisico (LoRa)

È la base della trasmissione radio. Utilizza il CSS per inviare pacchetti dati a lunga distanza.

2. Strato di rete (LoRaWAN)

LoRaWAN è il protocollo di rete che gestisce la comunicazione tra:

  • End Devices (nodi): sensori, attuatori, contatori ecc.
  • Gateway: ricevono i segnali LoRa e li inoltrano al server centrale via IP
  • Network Server: gestisce autenticazione, instradamento, sicurezza e smistamento
  • Application Server: elabora i dati per l’utente o il sistema finale

Topologia di rete

LoRaWAN adotta una topologia a stella:

  • I nodi LoRa trasmettono direttamente ai gateway, senza mesh.
  • I gateway sono collegati a Internet (fibra, 4G, ecc.) e fanno da ponte con i server.

Classi di dispositivi LoRaWAN

Classe A (default)

  • Comunicazione asincrona (basata su eventi)
  • Massimo risparmio energetico
  • Due finestre di ricezione subito dopo ogni trasmissione

Classe B

  • Ricezione a intervalli sincronizzati (beacon)
  • Bilanciamento tra consumo energetico e reattività

Classe C

  • Ricezione continua
  • Maggiore consumo, usato in dispositivi alimentati da rete elettrica

Vantaggi del sistema LoRa

  • Autonomia: dispositivi attivi per 5-10 anni con una batteria
  • Ampia copertura: anche in aree isolate o con scarsa rete cellulare
  • Scalabilità: una singola antenna può coprire migliaia di dispositivi
  • Semplicità di installazione: non serve cablatura
  • Licenza gratuita: niente costi di trasmissione (banda ISM)

Svantaggi e limiti

  • Bassa banda passante: non adatta a trasmissioni audio/video o grandi volumi di dati
  • Delay elevato: non adatta a comunicazioni in tempo reale
  • Conflitti radio: possibilità di collisioni in ambienti molto densi
  • Non criptata a livello fisico: la sicurezza è demandata al livello LoRaWAN

Applicazioni pratiche

Settore agricolo

  • Monitoraggio di temperatura, umidità del suolo, stato delle coltivazioni
  • Controllo di irrigazione remota

Smart city

  • Illuminazione pubblica intelligente
  • Rilevamento parcheggi liberi
  • Monitoraggio qualità dell’aria

Industria e logistica

  • Tracciamento merci e container
  • Manutenzione predittiva
  • Sicurezza impianti

Utilities

  • Lettura remota di contatori gas, acqua, energia
  • Sensori anti-perdita o anomalie di consumo

Differenze tra LoRa, LoRaWAN e altri standard

TecnologiaBandaDistanzaConsumoBitrateNote
LoRaWANISM 868 MHzAltaBassoBassoOttimo per IoT
SigfoxISM 868 MHzAltaBassoMolto bassoSolo uplink (1-2 downlink al giorno)
NB-IoTBanda licenziataAltaMedioMedioRete cellulare LTE
Wi-Fi2.4/5 GHzBassaAltoAltoNon adatto a lunga distanza
Bluetooth2.4 GHzMolto bassaMedioMedioSolo a corto raggio

Infrastrutture esistenti

  • The Things Network (TTN): rete LoRaWAN globale open source
  • Helium Network: rete globale incentivata via blockchain
  • Reti private: comuni, aziende o agricoltori possono installare i propri gateway

Come iniziare con LoRa

Kit consigliati:

  • Modulo LoRa SX1276 / SX1278
  • Arduino / ESP32 + modulo LoRa
  • Gateway LoRaWAN (es. Dragino, Kerlink, The Things Indoor Gateway)
  • Piattaforma server: The Things Stack, ChirpStack, Loriot

Il sistema LoRa rappresenta una delle soluzioni più versatili e accessibili per realizzare infrastrutture IoT a lungo raggio, soprattutto dove la copertura cellulare è carente o troppo costosa. La sua combinazione unica di ampia copertura, consumi contenuti e flessibilità di rete lo rende ideale per una nuova generazione di servizi intelligenti, sostenibili e indipendenti.

Geolocalizzazione attiva su richiesta: come funziona e come richiederla

Negli ultimi mesi, diversi utenti della community di PoC Radio Italia ci hanno segnalato l’utilità di un servizio di geolocalizzazione integrato sulla piattaforma, soprattutto in contesti di supporto reciproco, sicurezza o gestione di attività sul territorio.

Dopo un’attenta valutazione interna, abbiamo deciso di accogliere questa richiesta, attivando gratuitamente la geolocalizzazione su base volontaria per tutti gli utenti possessori di licenza Professional annuale/quinquennale.

Come funziona la geolocalizzazione su PoC Radio Italia

Una volta attivato, il servizio consente alla centrale operativa e agli utenti autorizzati di visualizzare la posizione geografica del dispositivo dell’utente sulla mappa. Questo può risultare particolarmente utile durante eventi, uscite di gruppo o situazioni operative dove è importante sapere dove si trovano i partecipanti.

Per impostazione predefinita:

  • il ping della posizione viene aggiornato ogni 5 minuti per ridurre il consumo della batteria;
  • l’utente ha comunque pieno controllo sul servizio e può disattivare in qualsiasi momento la geolocalizzazione semplicemente spegnendo il GPS dal proprio dispositivo.

Cosa succede se disattivi il GPS?

È importante sapere che, se il GPS viene disattivato o se il servizio di geolocalizzazione viene sospeso:

  • il marcatore sulla mappa continuerà a mostrare l’ultima posizione nota prima della disattivazione;
  • ogni volta che si torna online sulla piattaforma senza riattivare il GPS, la posizione resterà ferma sull’ultimo punto registrato.

Come richiedere l’attivazione

Il servizio non è attivo di default: per richiederlo, è necessario inviare una richiesta formale via email a:

📩 info@pocradioitalia.it

Nella richiesta vanno obbligatoriamente indicati:

  • il numero di licenza Iconvnet;
  • nome e cognome del richiedente.

Solo le richieste complete e conformi verranno prese in carico dal nostro staff tecnico.

PoC Radio Italia continua a crescere anche grazie ai suggerimenti della sua community: il servizio di geolocalizzazione ne è un esempio concreto. Restiamo sempre in ascolto di ogni proposta che possa migliorare l’esperienza e la sicurezza di chi sceglie di comunicare con noi.

La verità è che ci piace il trash. Ma forse c’è un altro modo per sentirsi vivi.

C’è chi dice che per salvare la TV serva solo una cosa: il trash.
Gossip, tradimenti, ospitate ridicole, urla, drammi in diretta.
Funziona. Porta ascolti. Tiene incollati milioni di spettatori.
E allora giù con i giochi telefonici, le scenate, i finti scoop: perché “la gente vuole questo”.

Ma è davvero così?

Forse sì. Ma forse… no.

Forse il problema non è che la gente è stupida.
Forse il problema è che nessuno parla più davvero con la gente.
Che nessuno ci ascolta senza filtri, senza giudicarci, senza farci sentire numeri.
Forse siamo solo stanchi di essere spettatori passivi.

Ed è per questo che esistiamo noi.

Noi di PoC Radio Italia non promettiamo scoop, ma ascolto vero.
Non servono like, né followers, né algoritmi.
Solo la voglia di parlare con qualcuno senza dover essere “qualcuno”.
Ci basta un tasto. Una voce. Un contatto umano.

In un mondo che urla, noi torniamo a chiamarci.
In una realtà dove ci sentiamo invisibili, qui torniamo a esistere.

Non sarà mainstream, non sarà perfetto.
Ma è vero. E per molti di noi… questo basta.

Entra nella nostra community.
Scopri cosa succede quando torni a parlare… davvero.

Zello: analisi approfondita e confronto con le migliori piattaforme PoC

Cos’è Zello?

Zello è una delle applicazioni Push-to-Talk (PoC) più conosciute al mondo. Nata come app gratuita per dispositivi mobili, si è affermata per la sua semplicità d’uso, la velocità di trasmissione vocale e l’ampia base utenti globale. A oggi è disponibile in due versioni distinte:

Le due versioni di Zello

1. Zello Free (Consumer)

  • Gratuita per Android, iOS, Windows.
  • Permette comunicazioni PTT 1-a-1 e su canali pubblici o privati.
  • Audio in tempo reale, memorizzazione cronologia vocale.
  • Compatibile con accessori PTT fisici via Bluetooth.
  • Nessuna funzione di tracciamento GPS o gestione flotte.
  • Nessuna console di amministrazione centralizzata.
  • Utile per comunicazione informale o comunitaria.

2. Zello Work (Business)

  • A pagamento (licenze mensili per utente, da $6 circa).
  • Include console amministrativa cloud-based.
  • Crittografia dati e gestione ruoli.
  • Backup messaggi, registri di attività.
  • Supporto prioritario.
  • Possibilità di integrazione limitata GPS, ma solo via API esterne.

Pro e Contro di Zello

AspettoZello FreeZello Work
PrezzoGratuitaLicenza mensile per utente
Console di gestioneNo
Tracciamento GPSNoParziale, tramite API
Supporto dispositivi PoCLimitatoParziale, se Android
Qualità audioAltaAlta
Integrazione hardwareDiscreta (solo via app)Migliorabile
Ideale perComunità, gruppi socialiAziende piccole, temporanee

Confronto con altre piattaforme PoC

PiattaformaConsole DispatchGPS LiveCompatibilità PoC RadioLicenzaNote principali
ZelloSolo versione WorkParzialeLimitata (Android generico)Free + WorkNessun dispatch avanzato
IconvnetCompletaTotale (Inrico, Talkpod, ecc.)Licenza annualeServer in Europa, affidabile
Inrico POCCompletaIntegrata perfettamenteLicenza + dispositiviOttimizzata per flotte
Global PTTCompletaBuonaLicenza cloudServer internazionali
ESChatCompleta + LMRAlta compatibilità + bridge radioCostosaAltamente sicura (militare)

Punti di forza e debolezza nel confronto

✅ Dove Zello vince:

  • Semplicità d’uso (soprattutto nella versione Free).
  • Bassa barriera d’ingresso: installi e parli in pochi secondi.
  • Perfetta per gruppi sociali, comunità online, eventi temporanei.

❌ Dove Zello perde:

  • Assenza di funzioni dispatch avanzate.
  • Nessuna gestione centralizzata reale nella versione Free.
  • Supporto ai dispositivi PoC non ottimizzato.
  • GPS e localizzazione solo tramite integrazioni complesse.

Quando scegliere Zello?

Zello è ideale se:

  • Hai bisogno di una soluzione gratuita per comunicare in piccoli gruppi.
  • Vuoi un’app facile, senza configurazioni complesse.
  • Piccolo gruppo di volontariato, un’associazione locale o un gruppo di amici.
  • Vuoi un sistema temporaneo da attivare e disattivare a piacere.

Zello NON è adatto se:

  • Devi gestire flotte operative o centralizzare le comunicazioni.
  • Ti servono tracciamento GPS in tempo reale e mappe.
  • Vuoi un’infrastruttura aziendale solida, sicura e integrata.
  • Hai già dispositivi PoC dedicati (radio Android rugged).

Zello è una delle soluzioni PoC più popolari ma meno professionali nel senso stretto del termine. È perfetta per scenari amatoriali o comunitari, ma non regge il confronto con piattaforme come Iconvnet, Inrico POC Platform o Global PTT, pensate per contesti operativi reali.

Se hai bisogno di un dispatch center vero, tracciamento GPS affidabile, compatibilità PoC radio e gestione utenti, la scelta deve ricadere su piattaforme professionali. Se invece cerchi solo un modo per comunicare tipo walkie-talkie in modo semplice e gratuito, Zello è ancora una delle migliori app in circolazione.

Classifica delle principali piattaforme PoC nel 2025

Non esiste una classifica ufficiale universale, ma è possibile individuare le piattaforme più diffuse, affidabili e apprezzate sulla base di caratteristiche tecniche, adozione nel settore e feedback degli utenti. Di seguito una panoramica dettagliata:

1. Iconvnet

  • Punti di forza:
    • Infrastruttura stabile e in crescita, con server in Europa.
    • Compatibilità completa con dispositivi Inrico e altri brand Android.
    • Central dispatch moderno, tracciamento GPS in tempo reale, gestione utenti avanzata.
    • Comunità attiva, supporto tecnico diretto, continuo sviluppo.
    • Particolarmente adatta a realtà aziendali e associative.
  • Limiti:
    • Richiede licenza attiva (annuale).
  • Target: aziende, enti locali, gruppi organizzati, volontariato.

2. Inrico POC Platform

  • Punti di forza:
    • Sviluppata dal noto produttore hardware Inrico, è perfettamente integrata con i suoi dispositivi.
    • Dispatch professionale, mappe live, gestione canali avanzata.
    • Ottimizzata per grandi flotte e centrali operative.
  • Limiti:
    • Poco conosciuta al di fuori degli ambienti aziendali che usano Inrico.
    • Poco documentata in lingua italiana.
  • Target: trasporti, logistica, flotte aziendali.

3. Zello

  • Punti di forza:
    • Interfaccia user-friendly, ampia base utenti.
    • Disponibile una versione gratuita.
  • Limiti:
    • Le funzionalità professionali sono limitate alla versione Pro.
    • Non supporta nativamente dispatch avanzati o tracciamento GPS.
  • Target: pubblico generico, piccoli gruppi.

4. ESChat

  • Punti di forza:
    • Crittografia avanzata, sicurezza livello governativo.
    • Compatibile con reti LMR e sistemi radio.
  • Limiti:
    • Costosa, pensata per forze dell’ordine e militari.
  • Target: agenzie governative, emergenza, militare.

5. RealPTT

  • Punti di forza:
    • Economica, semplice, funziona con Android.
  • Limiti:
    • Stabilità variabile, supporto limitato.
  • Target: uso base, entry level.

6. TeamPTT

  • Punti di forza:
    • Supporto per dispositivi rugged e industriali.
    • Funzioni base di dispatch e geolocalizzazione.
  • Limiti:
    • Disponibilità limitata per alcuni mercati.
  • Target: industria, cantieri, vigilanza privata.

7. Global PTT

  • Punti di forza:
    • Copertura globale, dispatch center avanzato, qualità audio alta.
  • Limiti:
    • Costi non trasparenti, dipendenza completa da cloud.
  • Target: aziende medio-grandi, logistica, sicurezza.

Tabella comparativa aggiornata

PiattaformaCoperturaSicurezzaFunzioni avanzateCostoTarget principale
IconvnetGlobaleAltaDispatch, GPSMedioAssociazioni, aziende
Inrico POCGlobaleAltaDispatch, flottaMedioLogistica, flotte aziendali
ZelloGlobaleMediaBase (free)BassoPubblico generico
ESChatGlobaleMolto altaMilitari, LMRAltoForze dell’ordine
RealPTTGlobaleBassaLimitateBassoEntry level
TeamPTTRegionaleMediaIndustrialiMedioSettore industriale
Global PTTGlobaleAltaDispatch, GPSMedioGrandi imprese

Se cerchi una piattaforma affidabile per comunicazioni professionali PoC nel 2025, le prime posizioni spettano a Iconvnet e Inrico, per completezza e stabilità. Zello rimane una scelta valida per chi parte da zero o ha bisogno di semplicità. Global PTT si difende bene, ma deve confrontarsi con una concorrenza più agile e innovativa.

Global PTT: analisi completa della piattaforma di comunicazione push-to-talk

Cos’è Global PTT?

Global PTT è una piattaforma di comunicazione Push-To-Talk over Cellular (PoC) che consente comunicazioni istantanee tipo “walkie-talkie” sfruttando la rete dati (3G, 4G, 5G, WiFi). Si rivolge a professionisti, aziende, enti di pubblica sicurezza e appassionati che necessitano di una comunicazione rapida, stabile e centralizzata su scala nazionale o globale.

Fondata per offrire un’alternativa flessibile ai sistemi radio tradizionali (analogici o digitali come DMR e TETRA), Global PTT punta su soluzioni software scalabili, compatibili con una vasta gamma di dispositivi Android, PoC Radio dedicate e software dispatching per centrali operative.

Caratteristiche principali

CaratteristicaDettagli
TecnologiaPush-to-Talk over Cellular (PoC)
CompatibilitàAndroid, Windows, PoC Radio, Desktop
ServerProprietari, su cloud
CoperturaGlobale, tramite rete mobile e Wi-Fi
Supporto APISì, per integrazione con sistemi esterni
MonitoraggioCentrale dispatch, tracciamento GPS
Funzionalità avanzateSOS, geofencing, log eventi, invio messaggi e immagini
SicurezzaCrittografia, gestione centralizzata utenti
LicenzaA pagamento, con abbonamento

Livello di affidabilità

Punti di forza

  1. Infrastruttura server stabile: Global PTT utilizza server geograficamente distribuiti con ridondanza, garantendo elevati livelli di uptime.
  2. Bassa latenza audio: La trasmissione voce è quasi istantanea, con una qualità audio generalmente superiore rispetto alle radio tradizionali.
  3. Funzionalità di backup: Alcuni client possono registrare messaggi offline e inviarli quando torna la connessione.
  4. Aggiornamenti regolari: La piattaforma viene aggiornata frequentemente per correggere bug e migliorare la compatibilità con nuovi dispositivi.
  5. Supporto tecnico attivo: Presente, ma con livelli di qualità variabili a seconda del canale d’acquisto (reseller, partner ufficiali o contatto diretto).

Problematiche riscontrate

Nonostante le buone premesse, Global PTT presenta alcune criticità che vanno valutate prima dell’adozione:

1. Dipendenza totale dalla connessione dati

  • Senza rete mobile o Wi-Fi stabile, il servizio è inutilizzabile.
  • In zone remote o soggette a blackout, l’affidabilità può crollare drasticamente.

2. Licenze e costi non trasparenti

  • I prezzi non sono pubblici sul sito ufficiale.
  • I partner applicano tariffe diverse, a volte senza chiarezza sul tipo di supporto incluso.
  • Alcune funzioni “premium” richiedono licenze aggiuntive.

3. Assenza di un vero marketplace aperto

  • Non esiste un vero ecosistema aperto di dispositivi certificati: molti modelli funzionano, ma con compatibilità non garantita al 100%.

4. Limitata personalizzazione lato utente finale

  • Sebbene esista un dispatch center per la gestione remota, non tutti i piani permettono personalizzazioni profonde a livello di permessi, ACL, priorità, ecc.

5. Privacy e gestione dei dati

  • I server non sono autogestibili: i dati passano comunque tramite infrastrutture cloud terze.
  • Alcune aziende preferiscono soluzioni on-premise per questioni di riservatezza, che Global PTT non offre nativamente.

Vantaggi rispetto ad altri servizi PoC

AspettoGlobal PTTZelloRealPTT / eSkyTeamPTT
Qualità audioAltaBuonaDiscretaBuona
Server europeiNo (USA)AsiaVariabile
Dispatch centerSì (completo)Solo ProLimitatoMedio
LicenzeSolo a pagamentoFreemiumA pagamentoVariabile
ScalabilitàAltaMediaBassaMedia

Quando conviene usare Global PTT

Global PTT è consigliato in contesti dove:

  • Serve copertura nazionale o internazionale costante.
  • È necessario tracciare in tempo reale veicoli, operatori o asset mobili.
  • Si desidera centralizzare le comunicazioni da una centrale operativa.
  • Si accetta un modello cloud, anche se proprietario.
  • L’azienda è disposta a investire in licenze regolari con assistenza inclusa.

Quando evitarlo

Global PTT non è ideale se:

  • Si lavora in ambiti con frequente assenza di segnale dati.
  • Si cerca una soluzione gratuita o open-source.
  • Si ha necessità di integrare PoC con reti radio tradizionali senza gateway esterni.
  • Si preferisce una gestione autonoma del sistema server e client, ad esempio per ragioni militari, aziendali ad alta riservatezza o indipendenza completa.

Global PTT è una delle piattaforme PoC più strutturate e affidabili sul mercato, pensata per professionisti e aziende che cercano un’alternativa moderna e potente alle radio tradizionali. Offre funzionalità avanzate, qualità audio elevata e un buon supporto, ma a fronte di costi annuali, dipendenza dal cloud e limiti di personalizzazione.

Valutare attentamente se l’infrastruttura dati disponibile e il modello economico della propria organizzazione siano coerenti con l’uso intensivo e centralizzato che Global PTT richiede.