Allerte – 8 luglio 2025 – 16:42

Aggiornamento LPL (Lima Papa Lima) – 8 Luglio 2025

LPL Nazionale (Italia): 6,4 / 10
Situazione: Aumento significativo delle segnalazioni di disservizi sulle reti mobili in Lombardia, Piemonte e Liguria. Fonti locali e OSINT indicano criticità a macchia di leopardo con impatti maggiori su rete TIM e alcuni MVNO, aggravate dalle alte temperature e temporali improvvisi. In parallelo, il sistema sanitario lombardo ha dichiarato “stato di pressione elevata” per i Pronto Soccorso di Milano, Varese, Brescia e Como, con codice rosso ospedaliero per ondata di calore (fonte: ATS Lombardia).
Deduzione operativa su base OSINT + contesto: La pressione infrastrutturale combinata su TLC e sanità innesca rischio di blocchi a cascata in scenari di emergenza reale (es. blackout o black sky).

LPL Europeo (UE): 6,9 / 10
Situazione: Nuovi dettagli sul cyberattacco bancario in Francia e Paesi Bassi (vedi LPL 2 luglio): secondo dichiarazioni ENISA, i malware usati avrebbero colpito anche infrastrutture energetiche secondarie non critiche, ma vulnerabili. Lituania e Lettonia mantengono il livello 3 su 4 di allerta militare interna. In Polonia, lo stato maggiore lancia esercitazioni d’urgenza con simulazioni di blackout multipli e sabotaggi ibridi (fonte: PAP, 7 luglio).

LPL Globale: 7,6 / 10
Situazione:
Russia-Finlandia/Norvegia: Confermata attività di disturbo GPS e radar civile nel nord della Scandinavia (fonte: Norwegian Civil Aviation Authority). Le autorità svedesi parlano apertamente di “guerra ibrida a bassa intensità”.
Stretto di Hormuz: Navi cargo occidentali nuovamente dirottate da milizie Houthi nelle ultime 48 ore, con supporto sospetto da navi iraniane (fonte: Lloyd’s List Intelligence, 7 luglio). USA aumentano pattugliamenti e inviano secondo gruppo portaerei nella regione.

Indicazioni:
In Italia permane rischio TLC a zone, amplificato da clima estremo. Raccomandata verifica costante della copertura multi-operatore reale nei dispositivi PoC, soprattutto in ottica di resilienza familiare.
Su scala UE, si rafforza l’ipotesi che l’infrastruttura civile (banche, energia, trasporti) sia ora obiettivo di operazioni cibernetiche coordinate.
A livello globale, crescono i segnali di interferenza tattica non dichiarata su fronti sensibili.

Fonti principali:

  • Terna.it – comunicati regionali su blackout e consumo elevato
  • ENISA Cyber Situation Update – 6 luglio 2025
  • ATS Lombardia – bollettino 7 luglio
  • PAP Polonia – notiziario strategico 7 luglio
  • Lloyd’s List Intelligence – segnalazioni marittime 7 luglio
  • Norwegian Civil Aviation Authority – allerta disturbi GNSS 7 luglio

COME FUNZIONA L’INDICE LPL: https://pocradioitalia.it/cos-e-indice-lpl-allerte-emergenze/