Ruoli in emergenza: cosa deve sapere ogni membro della famiglia
In ogni situazione critica, la differenza tra caos e organizzazione può essere determinata da un elemento semplice ma potentissimo: sapere chi fa cosa. In un’emergenza, ogni membro della famiglia deve conoscere il proprio ruolo, anche il più piccolo. Non si tratta di militarizzare i rapporti, ma di costruire un piano emotivo e pratico per affrontare lo stress e l’incertezza insieme, come nucleo compatto.
Divisione dei ruoli: perché serve davvero
In una situazione d’emergenza (blackout, alluvione, terremoto, evacuazione), nessuno può pensare di gestire tutto da solo. Suddividere i compiti:
- riduce l’ansia generale,
- moltiplica l’efficienza,
- responsabilizza ogni componente,
- aiuta a mantenere la calma.
Esempio di ruoli possibili:
Ruolo | Chi può farlo | Compiti principali |
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Coordinatore | Genitore o adulto più lucido | Decide priorità, controlla i tempi, mantiene i contatti PoC |
Responsabile kit | Ragazzo/a adolescente | Controlla il contenuto del kit d’emergenza |
Assistente comunicazione | Chi sa usare bene la PoC Radio | Gestisce contatti esterni via PoC o telefono |
Responsabile bimbi o animali | Persona empatica e calma | Tiene tranquilli i bambini o accudisce gli animali |
Mappatore dei percorsi | Chi conosce bene la zona | Verifica vie di fuga o punti di raccolta |
Supporto emotivo | Anche un bambino più grande o un nonno | Parla, rassicura, mantiene il morale alto |
Adattare i ruoli alle capacità
Ogni famiglia ha caratteristiche diverse. Non tutti possono fare tutto, ma tutti possono fare qualcosa. Anche chi ha disabilità o è molto giovane può avere un compito simbolico (es. tenere il peluche pronto, controllare la torcia): serve a non sentirsi esclusi.
Come assegnare i ruoli
- Parlatene insieme, senza paura.
- Fate una lista su carta plastificata o digitale.
- Simulate almeno una volta al mese.
- Aggiornate i ruoli se qualcosa cambia.
Esercitarsi rende naturale la risposta
La simulazione (come fanno i piloti e i soccorritori) rende automatico il comportamento. Non ci si inventa organizzati nel caos. Bastano 10 minuti ogni tanto per ripassare i ruoli e rendere la propria famiglia più solida, sicura e preparata.
Sapere chi fa cosa in caso di emergenza non è paranoia, ma un atto di amore concreto. È la forma più tangibile di protezione reciproca. PoC Radio Italia incoraggia tutte le famiglie italiane a creare e aggiornare il proprio schema di ruoli: perché anche la calma può essere pianificata.