Giovani amici sorridenti riuniti in un pub con birre e radio PoC, simbolo di convivialità e passione per la comunicazione

PoC Radio Italia e La Citizen Band del Futuro

Negli anni ‘70 e ‘80 la Citizen Band (CB) ha rappresentato molto più di un semplice mezzo di comunicazione. Era una comunità, un luogo virtuale dove appassionati, amici e sconosciuti si incontravano nell’etere per chiacchierare, scambiarsi informazioni, aiutarsi nei momenti di difficoltà e stringere amicizie che, spesso, duravano una vita intera. Non era solo tecnologia: era solidarietà, condivisione e puro divertimento.

Oggi, in un mondo iperconnesso dominato dai social network e dalla messaggistica istantanea, quel senso di appartenenza sembra essersi diluito. Come PoC Radio Italia, abbiamo un sogno: riportare in vita quello spirito pionieristico, ricreando in chiave moderna una nuova Citizen Band. Le tecnologie cambiano, ma i valori che ci spingono a comunicare restano gli stessi.

La Nuova CB: Tra Innovazione e Tradizione

Le bande radioamatoriali e i sistemi di comunicazione digitale offrono oggi strumenti più avanzati rispetto al passato. DMR, PoC, sistemi basati su rete IP: la voce viaggia con qualità cristallina, i limiti di distanza si annullano, eppure il concetto rimane lo stesso. Non è il mezzo che conta, ma le persone che lo usano.

Vogliamo ricreare quello spirito di aggregazione, quella voglia di socializzare che ha reso la CB un fenomeno sociale senza precedenti. Per noi, la radio non è solo un hobby, ma un ponte tra le persone, un’opportunità per fare nuove amicizie, per sentirsi parte di qualcosa di più grande.

Solidarietà e Amicizia, Valori Senza Tempo

Quante volte, negli anni d’oro della CB, un camionista bloccato in autostrada trovava aiuto grazie a una voce amica dall’altra parte dell’etere? Quante volte un semplice saluto si trasformava in un’amicizia duratura? Oggi, anche se le frequenze sono cambiate, lo spirito di solidarietà è rimasto intatto. PoC Radio Italia, vuole contribuire a ricreare quello stesso legame di reciproco supporto, anche nell’era digitale.

Mettiamo a disposizione la nostra piattaforma affinché chiunque possa sentirsi parte di una comunità, sapere che, in qualsiasi momento, c’è sempre qualcuno in ascolto, pronto a rispondere e a condividere un momento di compagnia o una mano tesa nel momento del bisogno.

Unisciti a Noi!

Se anche tu senti la nostalgia di quei tempi o semplicemente vuoi far parte di qualcosa di speciale, hai ora una buona opportunità per farlo. Non importa se sei un veterano della CB o un neofita del mondo delle comunicazioni radio: quello che conta è la voglia di condividere, di fare squadra, di tenere vivo lo spirito della radio come mezzo di aggregazione.

Il futuro della Citizen Band 2.0 è qui, e noi siamo pronti a costruirlo insieme, con passione, amicizia e la voglia di comunicare senza barriere.

PoC Radio Italia – La tua voce, la tua comunità.

Ok, voglio iniziare! Cosa mi serve?

Due uomini discutono animatamente tra radio tradizionale e laptop, simbolo della polemica tra radioamatori e utenti PoC

Radioamatori contro PoC: “non sono vere radio” – la polemica si infiamma online

Le PoC Radio sotto accusa: “Non sono vere radio”

Tutto è iniziato con una frase lanciata su un forum dedicato ai radioamatori:

“Queste PoC non sono radio, sono solo telefoni travestiti.”

Da quel momento, si è scatenato un acceso dibattito online. I puristi della radio tradizionale (HF/VHF/UHF) hanno criticato l’uso delle PoC Radio, accusandole di abusare del termine “radio” per dispositivi che funzionano su rete LTE o Wi-Fi.

Ma cosa sono davvero le PoC Radio?

Le Push-to-Talk over Cellular (PoC) permettono comunicazioni vocali in tempo reale tramite rete dati, utilizzando server centrali e infrastrutture digitali. Non occupano frequenze radioamatoriali e non necessitano di patente. Per alcuni, questa è una semplificazione che democratizza la comunicazione. Per altri, è un’invasione tecnologica.


Radioamatori: il valore della conoscenza tecnica

Chi ha ottenuto la patente da radioamatore difende il proprio mondo: antenne autocostruite, propagazione ionosferica, regole precise.
Molti vedono nelle PoC un mondo “consumer”, troppo semplice, privo della componente tecnica e sperimentale che da sempre caratterizza la radio.


PoC users: comunicare subito, ovunque

Dall’altra parte, i sostenitori delle PoC rispondono con numeri: copertura globale, qualità audio superiore, accesso immediato.

“Non vogliamo sostituire nessuno, solo comunicare in modo semplice, ovunque ci troviamo,” scrive un utente su Facebook.


È una guerra o una differenza di visione?

Il conflitto tra radioamatori e utenti PoC è più culturale che tecnico.
Da un lato c’è la tradizione, il sapere condiviso, il valore della conoscenza.
Dall’altro l’accessibilità, la rapidità, l’integrazione con il mondo moderno.


Quindi: serve una convivenza, non una guerra

Le PoC Radio non vogliono sostituire le radio tradizionali. Sono un’alternativa parallela, utile per chi ha bisogno di comunicazioni rapide, di gruppo, in mobilità.
Come spesso accade con l’innovazione, non è una questione di “vero o falso”, ma di “utile o inutile” nel contesto giusto.


E tu da che parte stai?

Raccontacelo nei commenti, oppure scrivici la tua esperienza: hai mai usato entrambe le tecnologie? Le PoC ti hanno conquistato o ti lasciano perplesso?