Il falso ascolto è ovunque
Quante volte facciamo finta di ascoltare, mentre in realtà aspettiamo solo il nostro turno per parlare? In emergenza, questo atteggiamento non solo è inutile: può essere dannoso.
L’ascolto attivo è l’esatto contrario. È essere presenti con mente, corpo e voce, concentrati su ciò che l’altro sta dicendo – senza giudicare, correggere o distrarre.
Perché è fondamentale nei canali PoC
Su una PoC Radio, non vediamo il volto dell’altro. Non abbiamo il suo corpo davanti, né il tempo per interpretare segnali deboli. Tutto passa attraverso la voce.
In questo contesto, l’ascolto attivo è ancora più essenziale. Serve a:
- evitare incomprensioni
- contenere il panico
- fare sentire l’altro “visto” anche se non lo vediamo
Un esempio reale
Canale aperto. Una voce maschile, concitata: “Non riesco a respirare bene… ho paura… è buio qui dentro…”
Una risposta istintiva potrebbe essere: “Dai, stai calmo! Non è niente!”
Una risposta da ascolto attivo, invece:
“Ti sento. Sei al buio e hai paura. Sono qui con te. Puoi descrivermi dove ti trovi?”
Le 5 regole dell’ascolto attivo
- Fermati. Smetti di pensare a cosa dire dopo. Ascolta davvero.
- Rifletti ciò che senti. Ripeti con parole tue per dimostrare che hai capito.
- Accogli le emozioni. Anche se sono scomode.
- Fai domande aperte. Non chiudere la conversazione.
- Usa il silenzio. A volte è la risposta più potente.
Come si applica via radio?
- Parla lentamente e chiaramente
- Nomina ciò che l’altro prova (“Sembra che tu sia agitato”)
- Non minimizzare né correggere
- Non riempire ogni pausa di parole inutili
- Chiudi con una conferma: “Va bene, sei stato chiaro. Rimaniamo in contatto.”
Gli errori più comuni
- Interrompere
- Usare frasi standard (“Capisco”, “Tranquillo”) senza senso reale
- Parlare di sé mentre l’altro si sta sfogando
- Usare un tono “freddo” o robotico
- Correggere la percezione dell’altro (“Non dovresti sentirti così”)
Ascoltare è già aiutare
In un mondo che corre, chi sa ascoltare si distingue. Nelle emergenze, chi ascolta con empatia può diventare un ancora di salvezza emotiva.
Nella community PoC Radio Itallia, anche un semplice “Ti ascolto, sono qui” può cambiare il corso di un momento critico.